Io dico, poi perché? – nota a “Gengè “

Gengè è il nomignolo dato dalla moglie Dida a Vitangelo Moscarda, apparentemente privo di significato, ma che in vero rappresenta una delle molteplici immagini con cui il nostro protagonista viene percepito dagli altri. “Gengè” ricorda tanto il suono onomatopeico ‘nghe ‘nghe, con cui comunemente si riproduce il pianto dei lattanti.

Può essere dunque legato all’ “essere” infantile, ingenuo di Vitangelo, che la moglie percepisce come dominante della sua persona.